venerdì 27 gennaio 2012

Contorno tiepido di cannellini e cavolini di Bruxelles in crema all'arancia


Freddo,freddo ed ancora freddo...non fraintendetemi,non è un lamento :) anzi apprezzo il freddo è quella nebbia grigia e spessa che certi giorni ci accoglie al risveglio e ci tiene compagnia per tutta la giornata che ultimamente non sopporto.Uff..

Spesso mi capita di raccontare ai miei bimbi i giochi e le abitudini che avevo da piccola,i pomeriggi passati a giocare in cortile,le merende estive consumate nell'orto della nonna con un pomodoro sugoso e riscaldato dal sole...
Avendo dei bimbi ghiotti di verdura spesso mi rendo conto che sono confusi sulla stagionalità delle verdure...comprensibile... trovare peperoni,zucchine e pomodori tutto l'anno non aiuta!
Per rendere l'argomento  più semplice a volte descrivo loro l'orticello invernale della nonna... ed tra le varie verdure che poi propongo, i cavolini di Bruxelles( o mini verze come li chiamano loro) riscuotono sempre un grande successo,come lo è stato per questo contorno...delicato,fresco e profumato! :-D

Contorno tiepido Cannellini e cavolini di Bruxelles in crema all'arancia




Io ho utilizzato i cannellini secchi quindi si devono mettere in ammollo per una notte.

Cuocere i cannellini per 20/30 minuti circa( devono risultare teneri e non si devono disfare) in abbondante acqua salata,pulire i covolini eliminando le fogliette esterne e mettendoli a bagno per qualche minuto in acqua acidula(ottenuta aggiungendo goccio di aceto).Consecutivamente dividerli a metà e cuocerli per 10 minuti in abbondante acqua salata.Nel frattempo scaldate 2 cucchiaia di olio con lo spicchio d'aglio leggermente schiacciato e le 3 foglie di salvia tritate,unendo dopo pochi minuti i cannellini ed i cavolini sgocciolati ed aggiustando di sale(se occorre).
Cuocere il tutto per 5 minuti circa.
Stemperare l'amido di mais nel succo filtrato dell'arancia,aggiungerlo alle verdure.
Cuocere ancora un paio di minuti,giusto il tempo di far evaporare un poco il succo d'arancia,spegnere e cospargere con le bacche di pepe rosa.




Felice domenica!




giovedì 19 gennaio 2012

Tortine Paradiso!


Non capita sovente di avere la possibilità di curiosare tranquillamente nella rete così mi ritrovo con la lista infinita "preferiti" e capita anche,a volte,di far un po' di pulizia PC...e come per i cassetti si ritrovano oggetti (link) dimenticati.
Questa ricetta l'avevo letta dalla bravissima Tuki e così fedelmente l'ho riprodotta in versione tortine...
Semplice,soffice e deliziosa...irresistibile per la colazione ed anche per una merenda genuina accompagnata da un buon succo di frutta.
La torta paradiso è un classico dolce pavese infatti ricordo quando ero bambina che per le feste capitava di comprare dei pasticcini in un piccolo laboratorio e la "Torta Paradiso"era sempre presente.  :-)
Come dice Tuki la particolare sofficità di questa torta e data dalla lavorazione rigorosamente manuale[mi spiace Ken!] ...cucchiaio di legno mode-on!!



Tortine "Paradiso"di Tuki

  • 200 g. di burro (buono) a temperatura ambiente
  • 200 g. di zucchero a velo
  • 2 uova intere e 2 tuorli a temperatura ambiente
  • 100 g. di fecola di patate
  • 100 g. di farina "00"
  • scorza grattugiata di un limone Bio

Lavorare il burro fino a renderlo spumoso unendo delicatamente lo zucchero a velo poco alla volta.A parte battere brevemente le uova aggiungendole poco alla volta(più precisamente a cucchiaiate come indica Tuki) al composto di burro+zucchero.Dovrete ottenere,senza fretta,una massa gonfia e spumosa.Infine,aiutandovi con una spatola in gomma,unire la buccia grattugiata del limone bio e la farina e la fecola di patate setacciate mescolando sempre delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto.Imburrare ed infarinare gli stampini(o una teglia di 20 cm. di diametro) distribuirvi l'impasto e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 30/40 minuti con prova stecchino(se usate un'unica teglia il tempo di cottura sarà di un'ora circa).
Cospargere,a piacere,con zucchero a velo.



Queste tortine apparentemente semplici hanno bisogno di gesti delicati e pazienti...proprio come le mamme e dato che ultimamente sono circondata da neo/future mamme...queste sono tutte per voi!



sabato 14 gennaio 2012

...di nuovo:"Vellutata di zucca con zenzero e agrumi"


Faccio il Bis! Di nuovo vellutata,questa è l'ultima...per ora ;))
La  raccolta delle zucche fatta a fine estate è stata molto generosa,merito della nonna! :))
Una delle ultime l'ho utilizzata per preparare questa  particolare vellutata densa,cremosa,ideale per scaldare le serate invernali.Molto colorata ed anche profumata,si percepisce il sapore dolciastro delle zucca e dell'arancia che si sposa piacevolmente con lo zenzero.

La ricetta è di Csaba Della Zorza,la preparò in una puntata del suo vecchio programma sulla cucina e l'arte del ricevere.


Vellutata di zucca con zenzero e agrumi
per 4 pers.
  • 500/600 ml. di acqua o brodo vegetale
  • 400g. di polpa di zucca a cubetti
  • 1 cipolla bionda di medie dimensioni
  • scorza grattugiata di un limone bio (un cucchiaino circa)
  • un pezzetto di zenzero fresco (circa 15 g.)
  • 1 spicchio d'aglio
  • il succo filtrato di mezza arancia
  • sale
  • olio evo
Per guarnire:
  • semi di zucca (o semi misti come ho fatto io)
  • un cucchiaio di olio evo
  • panna acida
  • pepe


Affettate e soffriggere la cipolla con l'aglio intero in 2 cucchiai di olio aggiungendo,appena la cipolla sarà appassita,la zucca a cubetti,lo zenzero a pezzetti e la scorza grattugiata di un limone facendo insaporire il tutto per un paio di minuti.Togliete l'aglio coprire il tutto con l'acqua o il brodo vegetale  aggiustando di sale.Cuocere per 20 minuti a fuoco moderato.Trascorso il tempo di cottura  aggiungere il succo filtrato di mezza arancia e frullare il tutto.Per avere una vellutata con la  consistenza che più vi aggrada vi consiglio di filtrare il tutto e di frullare per prima la polpa aggiungendo successivamente la parte liquida fino a che otterrete la consistenza che desiderate.
Tostare i semi in una padella con un cucchiaio di olio.Servire la vellutata con al centro un paio di cucchiai di panna acida e i semini tostati aggiungendo,a piacere,una macinata di pepe.


Un sorriso "vellutato" :D
buon sabato!

mercoledì 4 gennaio 2012

"Vellutata di cavolo rosso barbabietola e champignon"



Lentamente comincio a destreggiarmi in questo nuovo anno,progetti, pensieri,sogni..sono tutti lì che aspettano di essere vissuti ...certo farebbe comodo un bacchetta magica!!! :))  ma con sacrificio ed un poco di autostima in più e magari... anche una piccola botta di culo (culo si può dire..no?) magari... chissà..
Come terapia  d'urto,dopo mesi di indifferenza totale, sono risalita sulla mia bilancia così ora non posso più fantasticare,quello che indicava l'ago è la realtà (grammo più,grammo meno..)

Tempo fa' una mia carissima amica che ora vive ad Amburgo,mi incuriosì parlandomi di una vellutata che si era preparata con le barbabietole e sfogliando vecchie riviste ,precisamente A Tavola di febbraio 2011,ho trovato e modificato a mio piacere questa vellutata corposa e saporita.



Vellutata di cavolo rosso  barbabietola e champignon
Dosi per 4 pers.
  • 1 litro di brodo vegetale
  • 100 g. di funghi champignon
  • 150 g. di cavolo rosso
  • 1 cipollotto
  • 250 g. di barbabietole cotte *   (io ho usato quelle già cotte al forno,non riesco ha trovarle fresche)
  • sale q.b.
Per guarnire
A piacere panna acida con dei semplici crostini o come ho fatto io saltando in padella con un goccio d'olio evo e sale un paio di cipollotti affettati concludendo con una macinata di pepe e qualche seme di anice.


Cuocere il cavolo rosso ed i funghi ed un cipollotto,precedentemente lavati ed affettati,per 20 minuti circa nel
brodo vegetale(aggiustando di sale).
Pelare e tagliare le barbabietole tenendole da parte ed appena saranno trascorsi i 20" aggiungerle ai funghi ed al cavolo rosso e continuare la cottura per altri 30 minuti.A cottura terminata frullare tutto.
Suddividere la vellutata in 4 ciotole guarnire a piacere e servire ben calda. 

*Se avete la possibilità di trovarle fresche cioè crude basta cuocerle subito insieme ai funghi ed al cavolo rosso.


Buon sabato!