mercoledì 10 agosto 2011

Trentatrè....e la Dacquise è tutta per me! ;)





Quatti-quatti sono arrivati!!!!! Mi sarei tenuta comodamente anche i 32 per un'altro anno...ma non è stato possibile ;)) così giovedì ho dovuto compiere 33 anni.

La settimana prima del mio compleanno mio marito mi ha fatto una bellissima sorpresa regalandomi 2 libri di Luca Montersino (lui è un goloso...non poteva scegliere altro...)
Dunque sono giorni che sfoglio e ammiro in cerca di un dolcino da preparare non troppo complicato...visto la poca voglia e la mancata possibilità di star concentrata...ho seguito la mia gola...che mi ha portato dritta dritta ad una torta composta da basi  di Dacquoise alle mandorle farcita di crema al burro.

UhaHhhh!!!   OpPsS...Però dopo aver letto la grammatura della farcia (500 g.di burro...un po' troppi!!!) ho optato per una (comunque calorica) crema pasticcera :D
La torta era composta di tre dischi di Dacquoise farciti di crema pasticcera e cosparsi di mandorle in lamelle.

La Dacquoise per me era una novità ed l'ho trovata molto interessante è un biscotto versatile che si può usare come base per bavaresi o mousse ,si prepara come una meringa ma contrariamente ad essa necessita di una cottura con una temperatura più elevata.



Crema Pasticcera di Luca Montersino dal libro Peccati di Gola
*con l'asterisco le mie variazioni

  • 800 g. di latte fresco  *(io ho utilizzato il latte parzialmente scremato,invece di quello intero)
  • 200 g.di panna liquida fresca
  • 300 g. di tuorli a temperatura ambiente
  • 300 g.di zucchero semolato   *(io ne ho aggiunti 250)
  • 35 g. di amido di mais
  • 35 g. di amido di riso     * (io ho aggiunto di nuovo l'amido di mais quello di riso non l'ho trovato)                                                                                                      
  • mezza bacca di vaniglia
[Con la quantità di questi ingredienti si ottiene più crema di quella che serve per farcire la torta...da noi non è stato un grande problema...ho parecchi golosi in famiglia...ma tenete conto!]

Montare i tuorli con lo zucchero e con i semi della mezza bacca di vaniglia,quando il tutto sarà ben montato unire l'amido di mais e l'amido di riso setacciati.Nel frattempo scaldare in una pentola il latte con la panna,raggiunto il bollore unire il composto montato di uova, continuando a cuocerla  mescolando per 1 minuto circa.(Più precisamente quando la crema prenderà la sua classica consistenza.)
Far raffreddare velocemente la crema, coprire con della pellicola (a contatto diretto con la crema)e riporre in frigo.

[Io per  praticità l'ho preparata il giorno prima messa poi in frigo in una tasca da pasticcere di quelle monouso]

Dacquoise alle mandorle di Luca Montersino

  • 400 g. di albumi a temperatura ambiente
  • 250 g. di zucchero semolato
  • 375 g. di farina di mandorle
  • 100 g. di farina di riso
  • 275 g. di zucchero semolato
Montare gli albumi con 250 g.di zucchero.In un recipiente mischiare il restante zucchero(275 g.)con la farina di riso e la farina di mandorle.Appena gli albumi saranno ben montati uniteli alla farine e allo zucchero, poco alla volta prestando attenzione a non smontarli.

Prendere 3 fogli di carta da forno disegnarvi su di ognuno un cerchio di 22 cm.di diametro che serviranno da guida. Mettere l'impasto della Dacquoise in una tasca da pasticcere con la bocchetta liscia e disegnare seguendo i contorni (dei cerchi disegnati in precedenza sulla carta da forno)e riempendoli.
Cuocere in forno caldo a 180°con il forno leggermente aperto per 12-15 minuti.
Ripetete il procedimento per altre 2 volte,in modo da ottenere 3 dischi.Una volta raffreddati cospargere il primo disco di lamelle di mandorle(Foto sopra nel riquadro contrassegnato con la lettera A)e farcire con uno strato di crema pasticcera,poi adagiarvi un'altro disco,cospargere di lamelle di mandorle e farcire di nuovo con la crema così via anche col terzo disco.Spennellare anche la superficie della torta con un velo di crema in modo da far aderire le lamelle.


Premetto che questa Dacquoise fatta con la crema al burro che Luca Montersino rappresenta nel suo libro è decisamente più stabile...io ho voluto azzardare una mai variazione che non mi è dispiaciuta anzi...
se però qualcuno volesse la ricetta della crema al burro chieda pure! :))






Con la frenesia di chi sta' quasi per partire...vi auguro una dolcissima giornata!


3 commenti:

  1. Orpo, mi spiace che tu abbia dovuto compiere i 33! se ti organizzavi meglio potevi saltarli :)))
    Anche a me piace la dacquoise. Io uso la ricetta di Hermè.

    RispondiElimina
  2. Ho i libri di Montersino ma non mi sono ancora cimentata (mai avuto la forza di radunare tutti i santi ingredienti che richiedono le sue ricette per comporre un meraviglioso, perfetto, immacolato, minuscolo pasticcino). Ma visto che tu hai fatto da pioniera, allora questa ricetta la proverò senza dubbio, o con la crema pasticcera o con la variante al philadelphia (perchè 500 gr di burro... proprio sono al di sopra di quanto io possa lontanamente concepire!).

    Bravissima e auguri per i tuoi 33 anni (che in fondo non mi sembrano molti e comunque, visto come cucini, sono ottimamente spesi!).

    Abbracci
    Mari

    RispondiElimina
  3. @CarlottaD hai ragione...non ero affatto preparata :))
    Di Hermè per ora non ho nulla...com'è?
    @chatapoche.com Montersino è un'artista..ed i suoi libri (io ho Peccati di gola e Tiramisù e Chantilly)sono veramente spiegati bene.Lanciati :))
    Forse la variante con il philadelphia va' ancora meglio che la pasticcera...se provi poi dimmi
    Un abbraccio
    Chiara

    RispondiElimina

Apprezzo molto i vostri commenti mi piace sapere un vostro parere,non dimenticatevi di firmarvi pero' Grazie